Stereotipi e Stigmatizzazione

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L'intersezione tra asessualità e disabilità è un tema complesso e sfaccettato, spesso frainteso e stigmatizzato. Questo capitolo esplorerà le esperienze delle persone disabili che si identificano come asessuali, le sfide uniche che affrontano e come la società percepisce e tratta queste identità.


Le persone disabili spesso subiscono una desessualizzazione forzata, ovvero l'assunzione che non possano o non debbano avere una vita sessuale attiva. Questo pregiudizio può essere particolarmente dannoso per coloro che si identificano come asessuali, poiché la loro identità sessuale viene ulteriormente patologizzata.

    1. Desessualizzazione e Deumanizzazione: La desessualizzazione delle persone disabili è una forma di deumanizzazione. Secondo Paisley Hansen di Art Spark Texas, questo processo nega alle persone disabili il riconoscimento della loro autonomia e del loro diritto a esprimere la propria sessualità in modo autentico​ (Art Spark Texas)​.

    2. Associazioni Erronee tra Asessualità e Disabilità: È comune per la società assumere che l'asessualità sia una conseguenza della disabilità, una visione che è profondamente stigmatizzante. Amaranthe Rae Zinzani, una scrittrice asex e autistica, sottolinea come questa errata associazione patologizzi l'asessualità, riducendola a un sintomo della disabilità piuttosto che riconoscerla come un'identità valida di per sé​ (Art Spark Texas)​.