Luoghi Comuni e Pregiudizi sull'Asessualità

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 Esistono molti luoghi comuni e pregiudizi sull'asessualità che perpetuano l'afobia. Sfatare questi miti è essenziale per promuovere una maggiore comprensione e accettazione.

    1. "L'asessualità è solo una fase": Questo pregiudizio suggerisce che l'asessualità sia temporanea e che le persone asessuali "supereranno" questa fase. In realtà, l'asessualità è un orientamento sessuale legittimo e permanente per molte persone.

    2. "Gli asessuali sono freddi o anaffettivi": Questo stereotipo presume che gli asessuali siano incapaci di provare emozioni o affetto. Tuttavia, le persone asessuali possono avere relazioni emotivamente profonde e significative.

    3. "Gli asessuali hanno subito traumi sessuali": Sebbene alcune persone asessuali possano aver subito traumi, l'asessualità non è una conseguenza automatica di tali esperienze. L'asessualità è un orientamento sessuale che non deriva necessariamente da eventi traumatici.

    4. "Gli asessuali non possono avere relazioni felici": Questo mito suggerisce che le relazioni senza sesso siano inferiori o insoddisfacenti. Tuttavia, molte persone asessuali hanno relazioni romantiche, platoniche e familiari molto appaganti.

    5. "Gli asessuali sono solo persone che non hanno trovato il partner giusto": Questo pregiudizio minimizza l'asessualità come orientamento legittimo e suggerisce che le persone asessuali semplicemente non hanno incontrato qualcuno che le attrae sessualmente. L'asessualità è una parte intrinseca dell'identità di una persona e non dipende dall'incontro con il "partner giusto".